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Sample translations submitted: 1
English to Italian: Stonehenge General field: Other Detailed field: Tourism & Travel
Source text - English STONEHENGE
Walk in the footsteps of your Neolithic ancestors at Stonehenge – one of the wonders of the world and
the best-known prehistoric monument in Europe. Explore the ancient landscape on foot and step inside
the Neolithic Houses to discover the tools and objects of everyday Neolithic life. Visit the world-class
exhibition and visitor centre with 250 ancient objects and come face to face with a 5,500 year-old man.
HISTORY OF STONEHENGE
Stonehenge is perhaps the world’s most famous prehistoric monument. It was built in several stages: the
first monument was an early henge monument, built about 5,000 years ago, and the unique stone circle
was erected in the late Neolithic period about 2500 BC. In the early Bronze Age many burial mounds
were built nearby. Today, along with Avebury, it forms the heart of a World Heritage Site, with a unique
concentration of prehistoric monuments.
BUILDING STONEHENGE
Stonehenge is a masterpiece of engineering. How did Neolithic people build it using only the simple tools
and technologies available to them?
THE FIRST MONUMENT
The first monument at Stonehenge was a circular
earthwork enclosure, built in about 3000 BC. A ditch
was dug with simple antler tools, and the chalk piled
up to make an inner and an outer bank. Within the
ditch was a ring of 56 timber or stone posts. The
monument was used as a cremation cemetery for
several hundred years.
In about 2500 BC the site was transformed by the
construction of the central stone settings. Enormous
sarsen stones and smaller bluestones were raised to
form a unique monument.
Building Stonehenge took huge effort from hundreds of well-organised people
TRANSPORTING THE STONES
There are two types of stone at Stonehenge - the larger sarsen stones and the smaller ‘bluestones’.
The sarsen stones are a type of sandstone, which is found scattered naturally across southern England.
Most archaeologists believe that these stones were brought from the Marlborough Downs, 20 miles
(32km) away. There great quantities of sarsens still lie across in the landscape, although their exact origin
is not known. On average the sarsens weigh 25 tons, with the largest stone, the Heel Stone, weighing
about 30 tons.
Bluestone is the term used to refer to the smaller stones at Stonehenge. These are of varied geology but
all came from the Preseli Hills in south-west Wales. Although they may not appear blue, they do have a
bluish tinge when freshly broken or when wet. They weigh between 2 and 5 tons each.
Translation - Italian STONEHENGE
Segui le orme dei tuoi avi neolitici a Stonehenge, una delle meraviglie del mondo, sito archeologico di epoca preistorica più famoso in Europa. Esplora a piedi lo scenario del passato ed immergiti nelle "Neolitic Houses" ( Case del Neolitico) per scoprire utensili ed oggetti della vita quotidiana durante il Neolitico. Visita il museo più famoso al mondo che vanta 250 oggetti antichi ed incontra personalmente un uomo di 5500 anni.
LA STORIA DI STONEHENGE
Stonehenge è forse il monumento preistorico più famoso al mondo. E’ stato costruito in parecchie fasi: il primo monumento era un primitivo cerchio di pietre, costruito 5000 anni fa, e l’unico cerchio di pietre era eretto nel Neolitico, intorno al 2500 A.C.. Nella fase iniziale dell’età del bronzo, molti tumoli erano costruiti nelle vicinanze. Oggi, insieme ad Averbury, esso forma il nucleo del sito archeologico Patrimonio Mondiale, con una concentrazione di monumenti preistorici unica al mondo.
LA COSTRUZIONE DI STONEHENGE
Stonehenge è un capolavoro di ingegneria. Come hanno fatto gli uomini del neolitico a costruirlo usando solo i semplici strumenti e le tecnologie ai tempi disponibili?
IL PRIMO MONUMENTO
Il primo monumento a Stonehenge era un terrapieno circolare costruito nel 3000 d.C. Un fosso venne scavato con dei semplici utensili realizzati in corna di cervo ed il gesso venne impilato per creare un argine interno ed esterno. All’ interno del fosso c’era un cerchio costituito da 56 pali in legno o in pietra. Il monumento venne usato come cimitero per diverse centinaia di anni. Nel 2500 a.C. circa, il sito archeologico venne trasformato dopo la costruzione delle strutture centrali fatte in pietra. Enormi pietre di Sarsen e pietre più piccole in ardesia vennero raccolte per creare un monumento unico. Costruire Stonehenge comportò un enorme impegno da parte di centinaia persone ben organizzate.
IL TRASPORTO DELLE PIETRE
Ci sono due tipi di pietre a Stonehenge: quelle di Sarsen ,più larghe, e quelle di ardesia, più piccole. Le pietre di Sarsen sono un tipo di roccia sedimentaria (arenaria), diffusa per natura nel sud Inghilterra. Molti archeologi credono che queste pietre siano state portate da Marlborough Downs, a 20 miglia (30 km) di distanza. Lì, grandi quantità di arenaria sono ancora presenti lungo tutto il paesaggio, sebbene la loro origine precisa sia sconosciuta. In media, l’arenaria pesa 25 tonnellate mentre, la più grande, la ‘Heel Stone’, pesa circa 30 tonnellate. “Bluestone” è il termine usato per riferirsi alle pietre più piccole presenti a Stonehenge. Queste sono di diverse varietà geologiche, ma tutte provengono dalle colline Preseli nel sud-est del Galles. Sebbene in apparenza esse non siano blu, esse hanno una tinta sul blu quando sono da poco frantumate o quando sono bagnate. Esse pesano dalle 2 alle 5 tonnellate cadauna.
Salve a tutti e benvenuti nel mio profilo.
Sono Camilla, una ragazza italiana di 19 anni e mi sono da poco laureata nel corso di Mediazione Linguistica presso l'università di Macerata. Ho fatto questa scelta in quanto ritengo che le lingue siano, al giorno d'oggi più che mai, fondamentali per poter essere sempre in contatto con il mondo intero.
Tuttavia, il mio bagaglio culturale è abbastanza ampio in quanto, prima di studiare lingue, ho frequentato un istituto tecnico con specializzazione in informatica e pertanto ho sviluppato nel corso degli anni delle buone competenze digitali (dall'uso del Pacchetto Office fino alla programmazione e al Web Design).
Nonostante una forma mentis prettamente tecnica, sono sempre stata incline allo studio di lingue straniere e per tale motivo ho scelto di intraprendere questo percorso. Studio inglese, arabo e spagnolo e per ognuna seguo corsi di lingua e traduzione, i quali si soffermano su diversi settori (come ad esempio il turismo o l'economia), garantendo una conoscenza a 360 gradi della lingua.
Mi ritengo una persona seria, affidabile, precisa e dinamica. Ho sviluppato durante il corso degli anni ottime capacità di problem solving e sono in grado di lavorare sia in autonomia che in team.
Nel tempo libero mi piace ascoltare musica (con particolare attenzione al rock inglese ed americano degli anni '70) fare fotografie e viaggiare. Sono una persona curiosa e adoro scoprire sempre qualcosa di nuovo, poiché credo fermamente che nella vita non si smetta mai di imparare.
Sono qui per iniziare la mia esperienza lavorativa come traduttrice e per mettermi alla prova.